L'alba nel deserto.....sulle ali della fantasia

Stanca e felice respiravo l'aria a pieni polmoni, in quello spazio senza limiti sentivo di avere il mondo intero intorno a me. Lasciai vagare lo sguardo, soddisfatta, sul grande nulla nero del deserto che si fondeva con l'orizzonte quasi invisibile della notte stellata, prima di decidere che era giunta l'ora di riposare. Avvolta nel mio soffice poncho mi sdraiai fra due rocce in una rientranza al riparo dei venti, lo sguardo rivolto al cielo si immerse nella luminosità di una stella; chissà se anche tu dal tuo mondo osservi la mia stessa stella...pensandoti mi sentii travolta dal tuo essere e in quello stato di felicità inspiegabile chiusi gli occhi e mi lasciai cullare dai sogni.

Aprii gli occhi che era l'alba, non mi alzai, rimasi sdraiata avvolta nel tepore del mio poncho aspettando di assistere alla lenta apparizione del mondo; l'orizzonte mi appariva velato da una nebbia bluastra e l'ombra immensa del deserto fremeva in una luce ancora incerta, come una massa d'acqua scura attraversata da un leggero soffio di vento.

Poi lentamente la materia terrestre prese consistenza in tutta la sua forza, con le sue asperità, con le sue ondulazioni, i suoi rossi e i suoi ocra, in uno splendore illusorio e all'apparenza inoffensivo.

Il sole era apparso, mi destai dal mio tepore per riprendere il cammino in quello spazio senza fine....

....ma sono ancora qui!